Come potevo altrimenti chiamare tale bellissima e buonissima crostata? In fondo è una crostata con solo pere e Porto, la base frolla funge da contenitore e dà la croccantezza niente affatto disdicevole.
Pere e Porto sono un connubio assai fresco e profumato, se poi si aggiungono varie spezie e una gradevole presentazione, si potrà fare un figurone a fine di un pranzo o cena autunnale.
Ma anche come merenda o spuntino di mezzanotte è sorprendente.
Per la frolla:
- 150 g di farina Petra 5 del Molino Quaglia
- 85 g di burro freddo
- 50 g di zucchero
- 50 g di nocciole (o mandorle)
- i semini di 1/2 stecca di vaniglia
- 1 pizzico di sale
Per le pere:
- 4 piccole pere mature ma sode Williams rosse
- 150 g di zucchero
- 250 g di acqua
- 250 g di Porto
- stecca di cannella da 10 centimetri
- qualche grano di pepe
- 5 chiodi di garofano
- 5 baccelli di cardamomo
- 12 g di gelatina in polvere
- 60 g di acqua
Per la frolla frullate le nocciole (o mandorle) con lo zucchero; intridete il burro nella farina e sale, aggiungete la farina di frutta secca, compattate e conservate per alcune ore in frigorifero coperta da pellicola.
Nel frattempo pelate le pere, eliminate il torsolo, dividete a metà e mettetele in un tegame con tutti gli altri ingredienti tranne la gelatina e la piccola dose di acqua. Portate sul fuoco e calcolate 6 minuti da quando spicca il bollore, facendo appena sobbollire.
Finito il tempo, scolatele, fatele raffreddare e tagliatele a fettine regolari.
Riscaldate il forno a 200 °C; rivestite una teglia da crostata da 25 centimetri con tutta la pasta frolla, copritela con carta argentata e pesini per una cottura “in bianco” e cuocete per 20 minuti. Eliminate i pesi e la carta e continuate la cottura per altri 5 minuti.
Mentre si raffredda, fate restringere sul fuoco lo sciroppo fino a ridurlo a metà, mettete la gelatina nei 60 grammi di acqua, girate bene e dopo un paio di minuti versate nello sciroppo ancora caldo, girate molto bene e fate raffreddare completamente.
Prendete le fettine di pera più centrali e uguali fra loro e sistematele in modo concentrico e preciso sul fondo della crostata e con le fettine più piccole formate una rosa nel centro. Versate delicatamente lo sciroppo sulle pere facendolo passare attraverso un colino fine, aggiustate le pere che si saranno mosse e riservate in frigorifero per alcune ore.
Si conserva molto bene anche per 3 giorni.