Madeleines

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Madeleines: un bocconcino di profumi!
A forma di conchiglia bombata, dicono i francesi! Per carità, sono gli inventori e li ringrazierò sempre per questo, ma rimango dell’idea e fantasia infantile che assomigliano a barchette.
Ooooops….. intendo la forma originale, allungata, bassa e scanalata sul fondo. Io ho voluto stravolgere la forma e anche un po’ il contenuto. Sono ugualmente da assaporare in un sol boccone e il gusto è quello tipico, ma per voler fare a tutti costi qualcosa di originale e personale bisogna inventarsi di tutto!
Sono belli e profumati, raffinati e aromatici, da gustare quando si vuole ma la sua destinazione principe è con il tè.
Marcel Proust ne era matto e diede a queste meraviglie il nome della sua creatrice. Al primo morso si può capire subito il successo rimasto invariato nei secoli; sono di quei dolcetti che ci accompagnano per tutta la vita, e sono contento di ciò…

 

  • 3 uova intere
  • 130 g di zucchero
  • 30 g di miele
  • 1 pizzico di sale
  • 120 g di burro
  • 150 g di farina Petra 5 del Molino Quaglia
  • 5 g di lievito in polvere
  • scorza di 1 limone o arancia

 

La particolarità di queste delizie è che ci vogliono 2 giorni per produrli. Nulla di difficile, anzi, in tutto di lavoro ci vorranno sì e no 10 minuti, ma l’impasto dovrà riposare almeno 24 ore prima di essere infornato. Ciò permetterà alla farina di assorbire il liquido e idratarsi, permettendo così una breve cottura che lascerà umidità e profumi migliori.

Ho elencato sia il limone che l’arancia, a scelta, sono favolosi con tutti e due, dipende dalla stagione per le arance e dalla tipologia dei limoni. Si possono aggiungere anche 2 o 3 cucchiai di liquore tipo Grand Marnier, rum, amaretto o… La facilità e l’esiguità degli ingredienti permette di modificare la ricetta come si vuole.

Quindi il giorno prima fondete il burro e lasciatelo raffreddare. In una ciotola montate le uova con lo zucchero, il sale e il miele per ottenere una spuma chiara e morbida; aggiungete la farina con il lievito setacciati, prelevate un po’ del composto e mescolatelo con il burro, quindi amalgamate il tutto con delicatezza.

Coprite con pellicola non a contatto e conservate in frigorifero fino al giorno dopo.

Riscaldate il forno a 220 °C, imburrate e infarinate le formine tipiche o una teglia di mini-muffins.

Versate il composto in un sac-à-poche e riempite per 2/3 gli stampi. Infornate per 8/10 minuti.

Si conservano bene in una scatola ermetica per alcuni giorni, poi sono ancora buoni ma perdono sofficità ed umidità.

Sono stupendi!

 

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