Arance candite

Arance candite: una delizia da godere durante tutta la giornata, se poi sono ricoperte da cioccolato fondente almeno al 72%, beh, diventano un delirio dei sensi e un ottimo “pre-dolce”. Ma anche sorseggiando un liquore tipo Cognac, Rum, Whiskey, c’è da perdere la testa.

Questa è una versione semplice e rapida, anche se per l’asciugatura delle arance candite ci vorrebbero almeno due giorni, ma c’è una versione più… professionale e alquanto complessa, che si effettua per “osmosi”, ossia si prepara uno sciroppo con acqua e zucchero in precise percentuali, si immergono le bucce e si lasciano macerare per 24 ore. Il giorno dopo si aggiunge altro zucchero in giusta percentuale e si fanno macerare per altre 24 ore e si prosegue così per una settimana… decisamente elaborato ma, avendolo provato per 2 ben volte, posso affermare che il prodotto finale non mi soddisfaceva.
Quello che propongo qui è decisamente più facile e migliore.
Una nota per i pasticceri e panificatori: ho fatto il panettone con queste arance candite, ma il risultato finale è stato disastroso, essendo non “spurgate” del tutto dall’amaro naturale del frutto, quindi risultavano troppo invadenti per la raffinatezza del panettone.
Ultimo consiglio è per la varietà delle arance, che dovranno essere quelle a buccia spessa, mentre le tarocco o le navel hanno la buccia troppo sottile e quindi inadatte per questa preparazione.

 

  • 1 k di arance
  • 500 g di zucchero

 

È una dose massiccia di bucce, ci si rende conto della mole solo una volta che le arance vengono tagliate a pezzetti, quindi richiede una pentola parecchio grande. Ma si può tranquillamente dimezzare.

Eliminate le estremità delle arance, tagliate il frutto in spicchi da 2-3 centimetri, lasciando la polpa attaccata.

Mettetele in una pentola, copritele con acqua fredda e portatele fino al bollore; scolate e riempite ancora di acqua fredda, portate al bollore e ripete per la terza volta con l’acqua fredda portata fino al bollore. Scolate bene.

Nella stessa pentola mettete 650 grammi acqua, lo zucchero e le bucce; portate al bollore e continuate a cuocere, su fiamma moderata, finché il liquido non sia completamente evaporato e le bucce risulteranno lucide e appena caramellate.

Con una pinza sistemate le bucce su carta da forno ma senza che si tocchino l’una con l’altra. Fatele asciugare per alcuni giorni girandole ogni tanto.

Si possono rivestire con zucchero semolato oppure con cioccolato temperato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *