Per preparare il torrone nella maniera tradizionale ed accademica, bisogna far cuocere lo zucchero a 146 °C e versarlo sugli albumi montati, bisogna poi cuocere il miele a 125 °C e versarlo sulla meringa; bisogna scaldare bene la frutta secca prima di inserirla nella montata ancora calda e, cercando di non bruciarsi, si deve lavorare con le mani… beh, tutto si può fare, ma è una preparazione particolarmente elaborata e difficile, per poi trovarsi un prodotto abbastanza duro e dolcissimo.
Ecco invece una ricetta facile facile e veloce, con un risultato realmente sorprendente.
A parte gli albumi gli altri ingredienti tradizionali ci sono tutti e si possono assemblare in pochi minuti, ma senza tanti impazzimenti.
Le spezie rendono questi dolcetti stuzzicanti e profumatissimi, senza essere troppo dolci.
La copertura di cioccolato amaro dà loro un tocco raffinato in più che secondo me contrasta in maniera sublime con la preparazione, esaltandone gli aromi.
- 300 g di nocciole tostate
- 100 g di mandorle dolci tostate
- 150 ml. di acqua
- 200 g di zucchero semolato
- 100 g di zucchero a velo
- 100 g di miele
- 50 g di cioccolato bianco
- 100 g di frutta candita mista Crispo
- 5 g di semi di coriandolo
- 1,5 g di cannella in polvere
- q.b. di cioccolato al 72% temperato
Tritate finemente la frutta secca con le spezie lasciando solo qualche granello più grosso.
In un tegame mettete acqua, miele e zucchero e ponete sul fuoco, sciogliete il tutto ed inserite il trito.
Cuocete a fuoco dolce per 6-8 minuti fino a ridurlo ad una massa compatta. Fate raffreddare.
Sciogliete il cioccolato bianco, incorporatelo insieme ai canditi e, a mano su di un tagliere possibilmente di marmo, aggiungete lo zucchero a velo.
Con un matterello stendetelo ad un’altezza di 1,5 centimetri, conservate in frigorifero per qualche ora.
Tagliatelo a rettangoli da 1,5×4 centimetri, rivestiteli con il cioccolato temperato, lasciateli cristallizzare ed avvolgeteli singolarmente in foglietti di carta argentata.