Erbazzone al macis: che profumo e che bontà in questa semplice e rustica preparazione!!!
L’originale ha vari passaggi, molto semplici, ma non è leggerissima… che problema c’è? Basta eliminare la pancetta, dimezzare il burro a favore dell’olio, ma allora cosa rimane?
Un mondo intero, se a aromatizzare il tutto si usa il macis.
Cos’è? Non è altro che il guscio della noce moscata; già questa è eccezionale, ma il macis, certo molto meno diffuso e non facilissimo da reperire, ha un aroma molto marcato, deciso e prorompente. Oserei dire anche raffinato per il particolare e inusuale aroma.
Ecco come si presenta:
Si vende in bustine sia in pezzi che in polvere, io preferisco acquistare direttamente quest’ultima perché, a contrario di tante altre spezie, il macis con il tempo perde molto lentamente il suo aroma.
Ma veniamo alla ricetta.
Forse i puristi reggiani urleranno allo scandalo se chiamo questa preparazione “Erbazzone”, perché l’originale ricetta contadina prevede la bietola, pancetta, cipolla, prezzemolo e strutto. Certo saporita ma gustabile con vari sensi di colpa nei confronti del colesterolo; ho eliminato tutto ciò, ho sostituito le verdure con spinaci, ho insaporito con poco aglio e aromatizzato con macis. E’ un sacrilegio?
Se assaggiate questa delizia sono sicurissimo che vi dimenticherete di tutto.
Non aggiungo altro.
Per la pasta
- 250 g di farina Petra 5 del Molino Quaglia
- 50 g di burro
- una presa di sale
- q.b. di acqua
Per il ripieno
- 1 k di spinaci già puliti e lavati
- 2 spicchi di aglio
- una noce di burro
- 3-4 cucchiai di olio
- 80 g di parmigiano grattugiato
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 2 prese di macis
- q.b. di sale, pepe, olio
Accendete il forno a 200 °C.
Mettete gli ingredienti per la pasta nel mixer, azionate ed aggiungete acqua goccia a goccia fino a ottenere un impasto elastico ma morbido. Riponete in frigorifero avvolta da pellicola trasparente.
Lessate gli spinaci con pochissima acqua e sale lasciandoli al dente. Fate intiepidire e strizzateli bene.
In una ampia padella fate scaldare l’olio e il burro con l’aglio tagliato a fettine.
Triturate gli spinaci
e fateli insaporire per qualche minuto nel soffritto. Salate e pepate, aggiungete il macis e fate raffreddare. Eliminate l’aglio, aggiungete il parmigiano, le uova, mescolate bene, assaggiate e regolate di sale.
Rivestite una teglia da crostata da 25 centimetri con un po’ più della metà della pasta stesa sottile, facendola trasbordare un pochetto dai lati.
Stendete anche l’altra metà della pasta in un cerchio uguale alla teglia. Mettete gli spinaci sulla base e livellate; mettete su questi il secondo disco e arrotolate i bordi per chiudere bene.
Spennellate la superficie con olio e praticate dei tagli che serviranno a far uscire il vapore.
Cuocere per 40-45 minuti
E’ ottima tiepida, fredda ma anche il giorno dopo; si serve come antipasto, contorno, come pasto unico o in qualunque momento della giornata.
E’ veramente gustosa!