Gelato Aralia™: per pomeriggi estivi indimenticabili!
Ci vuole poco per essere felici: latte, panna, uova, zucchero e un gusto che meriti gli encomi per profumi e bontà; in questo caso ho scelto una polvere solubile veramente deliziosa, facile da usare e duttile in tante preparazioni.
La base è la classica crema inglese, certo più ricca in grassi e zucchero perché dovrà essere “ingeliva”, ossia prodotti che non gelano, non si induriscono a -16 °C, quindi si possono consumare ed essere cremosi, non contenendo tanta acqua che ghiaccerebbe.
Per forza di cose i gelati sono sempre dolcissimi, ma sta nell’abilità dei pasticcieri equilibrare nei giusti modi queste indispensabili e immancabili delizie estive.
Certo, gli ingredienti devono essere di alta qualità, ma è importante avere la gelatiera, non economica e per niente silenziosa, ma è l’unico attrezzo che permette la giusta cremosità e areazione ai gelati.
Qui la dose è per circa 1 litro di prodotto, ma si può dimezzare adattandola alle gelatiere più casalinghe.
Una squisita dritta: appena mantecato il gelato dà il meglio di sé, mangiato dalla gelatiera stessa, ma ovviamente anche dopo il riposo in congelatore.
- 500 g di latte fresco intero
- 200 g di zucchero semolato
- 6 tuorli
- 250 g di panna fresca
- 90 g di caffè&ginseng Aralia™ Royal Bitter Taste
Riscaldare il latte con metà dello zucchero mescolato al caffè, in modo che si sciolgano bene; sbattere i tuorli con il rimanente zucchero e lasciare la panna pesata in frigorifero.
Unire il latte ai tuorli, mescolare bene e portare sul fuoco basso fino a 82 °C; inserire subito la panna fredda in modo da bloccare la cottura e far raffreddare il tutto velocemente a bagnomaria.
Filtrare e conservare in frigorifero per qualche ora.
Mettere nella gelatiera e azionare per 20-25 minuti, dipende dalla macchina.