Torta nocciole e lavanda, ma anche arance, cannella, chiodi di garofano, limoni… un mondo di profumi e sensazioni estasianti per una semplicissima torta.
Ma la cosa interessante è che non contiene né farina né burro o altri latticini.
La dedico alla mia amica Nunzia T., tanto affettuosa vicina di casa quanto grande professionista. Da fervente appassionata dei miei dolci, un giorno mi chiese un dolcetto sfizioso che non contenesse glutine e latticini. Ho letteralmente improvvisato questa delizia con l’intento di soddisfare le sue esigenze ma di racchiudere in una preparazione anche gli aromi a me cari.
Il risultato è sorprendente, neanche io me lo aspettavo…
Per la torta:
- 180 g di nocciole tostate e tritate
150 g di zucchero semolato
6 g di lievito in polvere
4 uova intere
200 ml di olio di girasole
la scorza di 1 limone
la scorza di 2 arance
1 cucchiaio di fiori secchi di lavanda
Per lo sciroppo:
- 30 g di zucchero semolato
2 chiodi di garofano
1/4 di stecca di cannella
il succo di 1/2 limone
il succo di 1 arancia
Accendete il forno a 180 °C; foderate una teglia di 24 centimetri con carta da forno.
Mescolate tutti gli ingredienti della torta e versateli nella teglia.
Cuocete per 40 minuti controllando con lo stuzzicadenti.
A fine cottura preparate lo sciroppo unendo semplicemente tutti gli ingredienti e facendolo cuocere per 3 minuti; versatelo sulla torta ancora calda.
Fate raffreddare il tutto.
Per la versione al pistacchio basta sostituire la farina di nocciole con quella di pistacchi di Bronte DOP Sciara, aggiungete 40 grammi di pasta pura di pistacchi e sottraete 40 grammi di olio. Il resto è invariato.
Si conserva vari giorni ben chiuso.