Alchermes

 

L’ Alchermes è una antica preparazione di origine toscana, addirittura si dice che risalga al XV secolo.

A moderata base alcolica, viene preparata con un’infusione di varie spezie, acqua di rose e un colorante rosso che la rende riconoscibile e tipica: il tutto rende questo liquore estremamente profumato e gustoso.

Viene adoperato più che altro in pasticceria per bagnare e aromatizzare dolci famosi come le Pesche di Prato, la Zuppa inglese e altre creme. Non curante di questa limitata tradizione, io la servo esattamente come un liquore, valorizzandola in bicchierini e come accompagnamento di miei altri dolci, magari al cioccolato.

A tutta prima gli ospiti rimangono basiti per questo insolito uso, ma poi ottiene sempre un grande successo e la richiesta è enorme.

Due parole sul colorante: un tempo, e fino a metà dello scorso secolo, si usavano i carapaci delle coccinelle femmine per colorare l’ Archermes (infatti il nome di origine spagnola significa cocciniglia); da allora è proibito l’uso di questi simpatici e utili insetti, sostituiti dal colorante di sintesi rosso. Ma vista la esigua quantità che ne occorre in questa ricetta, vale la pena farselo in casa, con risultati certo assai migliori del prodotto industriale che si trova sugli scaffali.

Anche perché quello originale fiorentino ha un costo molto elevato.

 

  • 600 g di alcol etilico a 95°
  • 10 g di colorante E129 (o E122 o E124)
  • 10 g di cannella in stecche
  • 10 g di semi di coriandolo
  • 3 g di macis in polvere
  • 10 capsule di cardamomo
  • 4 chiodi di garofano
  • 1 buccia di arancia
  • 5 g di anice stellato
  • 1 baccello di vaniglia
  • 600 g di zucchero
  • 100 g di acqua di rose

        

  Pestate in un mortaio tutte le spezie tranne il baccello di vaniglia, che aprirete a metà per il lungo e taglierete a pezzettini.

         Riempite un vaso capiente con l’alcool e 300 grammi di acqua. Aggiungere le spezie, il colorante e la vaniglia.

         Chiudete ermeticamente il vaso, mescolate bene e lasciate in infusione per un paio di settimane, scuotendo il vaso due volte al giorno.

         Trascorso questo tempo, sciogliete sul fuoco lo zucchero in 1/2 litro di acqua, fate raffreddare e aggiungetelo all’infuso. Agitate di nuovo e lasciate riposare per un altro giorno.

         Filtrate infine il liquore attraverso un filtro da caffè americano, aggiungete l’acqua di rose, mescolate bene e imbottigliate.

 

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